My Favorite Quotes #6 - Carlos Ruiz Zafón

Voilà! Vi presento la mia nuova rubrica - My Favorite Quotes.
Ne volevo una interamente dedicata alle mie citazioni preferite. Quelle che mi hanno emozionata. Che mi hanno fatta piangere. Sognare. Ridere.
Una volta a settimana quindi - e più precisamente, ogni venerdì - pubblicherò una delle citazioni che mi sono rimaste nel cuore.Buona Lettura! 

Ok ok, anche questa volta la mia assenza è giustificatissima:

1. essendo - io - un essere di natura freddo, con l'arrivo del caldo era ovvio che mi dovessi per forza ammalare. Così, adesso dovrò stare a letto con la febbre a bere tè caldo, a guardarmi film d'animazione e leggere i miei libri .. ehm, a questo punto dovrei dire che la mia vita è una tragedia, vero? A parte prendere le medicine e il dolore costante di ogni singolo muscolo, mi sembra di essere in vacanza. 
2. mi sono fissata con i codici html e, mentre cerco di capirci qualcosa, la grafica del blog subirà molti altri cambiamenti. Un'altra piccola ossessione!

Era da tantissimo che non pubblicavo un post di My favorite quotes. All'inizio pensavo che questa rubrica sarebbe stata una delle più facili da gestire ma, trovare nei libri che leggo delle citazioni che vale la pena riportare, si è dimostrata una faticaccia. Tanto che questa volta non rispetterò le regole e vi farò leggere una citazione di una mia vecchia lettura - L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón.

Ecco, se io fossi la padrona del mondo costringerei tutte le persone a leggere i romanzi di questo scrittore (uno dei miei preferiti). 

Prima di lasciarvi alla lettura e se ovviamente non l'avete ancora fatto, vi consiglio (prego/supplico) di dargli un'occasione. Stranamente Ila (la mia amica immaginaria che mi sommerge di regali librosi) ne è rimasta delusa. Essendo però un mio simile - ovvero un alieno - ma di un pianeta nemico, siamo e saremo perennemente in disaccordo quindi tralasciamo questo piccolo dettaglio.