Recensione - "Il destino di Claire", il secondo libro della serie "I vampiri di Morganville" di Rachel Caine

E' da un po' di tempo che ho finito il secondo libro della serie "I vampiri di Morganville" ma non ho avuto il tempo di raccontarvelo. Un po' a causa dello studio e un po' a causa di Sims. ^^
Mi sono quasi ossessionata di questo gioco soprattutto del nuovo, The Sims Medieval. E' bellissimo!

Comunque, torniamo al libro.

Come ho già accennato, "Il destino di Claire" è il sequel del libro "Il diario di Eve Rosser".

Il primo mi era piaciuto tantissimo ma è il secondo che mi ha conquistata.

La storia inizia da dove ci siamo fermati nel primo e cioè con l'uccisione di Michael. Il ritorno del padre di Shane, Frank Collins, non ha affatto migliorato la situazione, anzi ha sconvolto quel poco di tranquillità duramente conquistata dai protagonisti. E sono proprio il padre e i suoi scagnozzi la causa della morte di Michael. Sono loro che lo hanno ucciso, prima conficcandogli un paletto nel cuore e dopo mutilando il suo corpo prima di seppellirlo.

E' inutile dirvi che si scatena il putiferio.

Shane è sopraffatto dai sensi di colpa, mentre le due ragazze sono semplicemente terrorizzate.

Le cose migliorano quando, per salvare Eve e Claire, Michael ritorna in vita. In realtà il ragazzo non può morire in nessun modo grazie alla protezione che gli offre la casa.

Con l'arrivo della polizia in seguito, il signor Collins e i suoi amici sono costretti a scappare, lasciando però i ragazzi nei guai. Se la polizia, composta sia da umani che da vampiri, scoprisse che il padre è tornato, dei suoi piani di ripulire la città dai vampiri e che i coinquilini stanno nascondendo la verità, tutti sarebbero sbattuti in prigione e, nel peggiore delle ipotesi, giustiziati.

Tra i poliziotti troveremo anche due agenti neutri, in poche parole la Svizzera della polizia, Lowe e Hess che aiuteranno moltissimo sia Claire che Eve nelle loro disgrazie.

Dopo tutti i problemi che ha dovuto affrontare Claire nel primo libro a causa di Monica e delle sue amiche, il suo status sociale soprattutto la sua sicurezza ora sono garantite da una delle persone più importanti della città, Amelie. Sarà proprio per questo che Monica non tenterà più di farle male anche se troverà il modo anche indirettamente.

Ma non è di Claire che ci preoccuperemo ne "Il destino di Claire", ma del suo amato Shane che è stato sorpreso vicino al cadavere di Brandon, un vampiro pervertito e psicopatico che ha rovinato la vita di Eve e di suo fratello, di cui però ci occuperemo in seguito.

Oliver, l'ex capo di Eve e il colpevole dello stato atuale di Michael, nonchè il "padrone" di Brandon, ha fatto impriggionare Shane e chiede ora la sua esecuzione. Il ragazzo sarà infatti messo in gabbia e inseguito sarà brucciato vivo.

In realtà, però, Shane non è artefice di questo omicidio. Si è in pratica trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato. E' andato in quel luogo solo per fermare suo padre prima che facesse qualcosa che condannerebbe tutti, ma purtroppo le cose non sono andate secondo i suoi piani.

Claire farà di tutto per salvarlo. Ora che lo ha trovato non ha nessuna intenzione di perderlo. Chiederà aiuto sia ad Amelie che ad Oliver e sarà proprio a quest'ultimo che, per poco, non darà tutti i diritti della sua vita, ma non servirà a niente. Dovrà basarsi solo sulle sue forze e sull'aiuto dei suoi amici per poter salvare l'unico ragazzo che abbia mai amato.

Purtroppo tra Eve e Michael le cose non stanno procedendo molto bene. La ragazza non riesce ad accettare l'impossibilità di Michael di uscire di casa. Non può fare affidamento su di lui. Se, infatti, si dovrebbe trovare in pericolo, lui non avrà nessuna possibilità di salvarla. Ed è proprio questo che gli rinfaccia una volta tornate a casa sulla "questione Shane".

A complicare la situazione di Eve vedremo il ritorno di suo fratello minore Jason che ha passato un pò di tempo in prigione a causa della testimonianza di Eve. Sarà proprio la sorella che confesserà di averlo visto insieme alla ragazza che inseguito sarà trovata violentata e uccisa.