luglio 21, 2013

Recensione - Dal primo istante di Mhairi McFarlane

Recensione pubblicata sul blog TuttoSuiLibri - due anni fa, durante la mia collaborazione. 


TITOLO: Dal primo istante
AUTRICE: Mhairi McFarlane

PAGINE: 459

EDITORE: Fabbri
RECENSIONE PUBBLICATA NEL BLOG: TuttoSuiLibri
VOTO: 3
TRAMA: Rachel e Ben. Ben e Rachel. Sono sempre stati loro due, e fuori il resto del mondo. Complici, amici e forse qualcosa di più. Fino a quando tutto è crollato. Sono trascorsi dieci anni dal loro ultimo incontro, ma quando in un giorno di pioggia vanno a sbattere l'uno contro l'altra, i ricordi dell'università affiorano a poco a poco: quel bacio per scommessa, quel litigio - forse per gelosia -, quell'abbraccio impacciato, a suggellare la confessione di un sentimento che non è solo amicizia. Il tempo sembrerebbe non essere trascorso, a parte un piccolo particolare: Ben è sposato. Ma il vero amore lo riconosci dal primo istante, e se non sei abbastanza coraggioso da lasciarti andare, potresti essere abbastanza fortunato da avere una seconda possibilità...
Una grande storia d'amore, spassosa e commovente allo stesso tempo, ricca di dialoghi brillanti e di riferimenti alla cultura pop, con un finale che vi strapperà una lacrima e un sorriso insieme.

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Il libro di Mhairi McFarlane è riuscito a conquistarmi in pochi istanti. Credo di essermi fermata ad osservarlo attratta dalla bellissima copertina che mi ha lasciata senza fiato e dopo aver letto la trama ho subito capito che avrei dovuto leggerlo per forza.

Forse, a causa delle molte aspettative che nutrivo verso questo libro, non sono riuscita ad apprezzarlo pienamente. Dopo aver letto l'ultima pagina non riuscivo a trovare le parole per descrivere la storia. Era come se non ricordassi niente del libro e che tutto quello che avevo letto non mi avesse coinvolta più di tanto. Così, ho deciso di dormirci su. Alcuni libri, infatti, richiedono più tempo per essere rielaborati e apprezzati.
Oggi a mente fredda e riposata ho ripensato al libro e sfortunatamente, nonostante la storia originale, vi confesso che non vedevo l'ora di finirlo. Leggendo non ho provato niente a parte una leggera irritazione. Sono rimasta delusa sia dalla storia che dai personaggi, ma ricordate che recensire un libro è personale, quello che piace a me potrebbe non piacere a voi e viceversa. Non sto dicendo che il libro non vale la pena di essere letto. Mi aspettavo solo qualcosa di più drammatico e toccante e, invece, le emozioni descritte mi sono sembrate sbiadite. Ho trovato le scene del passato carine e sono forse la parte che maggiormente preferisco.

Cosa dire dei personaggi? Nonostante la mia capacità di affezionarmici, questa volta non è successo. Mi aspettavo una Rachel più forte e decisa e invece l'ho trovata troppo debole e insicura che a ogni difficoltà e ostacolo decide di ubriacarsi per non soffrire. Ma le domande principali sono: come si fa a stare tredici anni con una persona solo per inerzia? Come si fa a rimanere con questa persona quando sei certo di essere innamorata di un altro soltanto perché non sai cos'altro fare?
"Non tutti siamo così fortunati da trovare l'anima gemella, diceva Ben. Ora ci siamo scambiati di posto."
Credo che la scrittrice si sia concentrata di più nel descrivere soltanto gli aspetti negativi dei personaggi rendendoli quasi tutti arroganti e odiosi con personalità amplificate e irreali tanto che non sono riuscita ad apprezzare nemmeno Ben.

La storia sembra migliorare verso la fine anche se ho trovato la conclusione davvero molto affrettata, quasi banale, che mi ha lasciata con un senso di incompletezza e confusione.
"E' patetico, ma l'ho saputo fin dal primo istante che ci siamo conosciuti. E' stato...non proprio amore a prima vista, ma...familiarità. Come: oh, ciao, sei tu. Sarai tu.  Game over."

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