Recensione - "Tatuaje. Un legame indelebile" di Ana Alonso e Javier Pelegrìn

Ho finito di leggerlo giovedì ma solo oggi ho avuto il tempo per parlarvi di questo nuovo libro che è stato pubblicato un po' di mesi fa e cioè "Tatuaje. Un legame indelebile" di Ana Alonso e Javier Pelegrìn.

Sinceramente non so cosa pensare.

Da una parte ho apprezzato la scelta del narratore maschio. Ci sono infatti ben pochi libri nei quali il protagonista principale, colui che narra la storia, è un ragazzo e a volte fa piacere leggere la storia raccontata dal punto di vista maschile.

Mi sono piaciute diverse parti del libro, ma se adesso mi chiederete quali, non saprei proprio dirvelo, ma sono anche piuttosto certa che non avrò voglia di rileggerlo prossimamente.
L'ho trovato un pò noioso. Il libro gira infatti su un rapporto inesistene. All'inizio Alex, pazzamente innamorato di Jana, sembrerà un maniaco che non farà altro che seguirla; Jana d'altro canto è una ragazza un pò ambigua. Prima cercherà di sedurlo, per poi tirarsi indietro, poi dirà che gli piace, ma allo stesso tempo scopriremo che tra lei e Erik, il migliore amico di Alex, c'è stata e forse c'è ancora un pò di attrazione.

Ma per complicare le cose, già all'inizio, si metterà in mezzo anche un tatuaggio che non permetterà ad Alex e Jana di toccarsi. L'idea del tatuaggio è stata di David, fratello di Jana, da una parte per ostacolare la "relazione" tra i due e dall'altra parte per capire se Alex è davvero l'Ultimo Guardiano.

Tutto il libro parla proprio di questo.

Abbiamo infatti i Medu, dei clan che usano i tatuaggi per arricchire il corpo e l'anima delle persone. Sono i padroni delle parole. Hanno, però, dei nemici molto pericolosi, i Guardiani. Sono degli essere umani o meglio erano degli esseri umani che col passare dei secoli si sono trasformati in qualcosa di più potente anche se non vogliono questa trasformazione. Per questo rimangono legati a ciò che li rende umani.

I Medu temono che Alex, compiuti i 17 anni, diventerà l'Ultimo Guardiano, e sarà così capace di annientarli.

La conferma sul ruolo che svolgerà il ragazzo nella storia di Medu sarà data dal Labirinto di Necher. Alex, infatti, riuscirà ad uscire e di conseguenza a salvarsi da quel labirinto nel quale hanno perso la vita molti uomini. Inoltre è riuscito ad uccidere anche Arione, il vecchio Guardiano, intrappolato in questo labirinto dopo essere stato sconfitto da Drakul. Quando Alex confessa di averlo ucciso, ma senza averlo voluto, tutti si spaventano perchè per uccidere un guardiano serve un'altro guardiano.

Per salvarlo da Ober, Jana svela la loro posizione ai Guardiani. Così Alex viene portato in salvo ma Erik è stato invece colpito gravemente, ecc ecc ecc...

A questo punto possiamo notare diversi cambiamenti o cose che invece, nelle pagine precedenti, ci sono proprio sfuggiti.

Jana, infatti, si dispera. Se all'inizio non aveva mostrato i proprio sentimenti adesso scopriamo che in realtà , oltre al potere che desidera morbosamente, è anche innamorata di Alex, ma ormai è troppo tardi visto che è diventato il loro nemico.

Nel frattempo insieme al fratello David, riescono a salvare Erik ma per farlo Ober, il padre di Erik, sacrifica la propria vita.

Alex, invece, sembra spassarsela. Passa le giornate ad ammirare il giardino nella dimora dei Guardiani e durante la notte ad osservare le stelle. Anche se dobbiamo confessare che è anche un bravo studente. Imparerà infatti tutte le tecniche dei Guardiani, diventando l'Ultimo.

Saltando diversi passaggi, perchè il post sta diventando davvero molto lungo, e se io mi sto annoiando voi di sicuro state sbattendo la testa sulla tastiera del computer, andiamo direttamente alla fine.

Alex scappa dai Guardiani e torna ad aiutare i suoi amici, ma se prima è stato il tatuaggio ad ostacolare il rapporta tra il giovane e Jana adesso sarà la natura di Alex a fare da barriera. Se la ragazza decide infatti di toccarlo si trasformerà in un mucchio di cenere...

Interessante...

I quattro, cioè Alex-Jana-Erik e David, sono riusciti a trovare la Caverna dove si trova la corona di luce o meglio l'Essenza del potere, che ha il potere di sconfiggere per sempre i Guardiani, ma una cosa tira l'altra e Alex viene costretto a sedersi sul trono che provocherebbe la morte di tutti i Medu; Jana, davvero brava a nasconderci i suoi sentimenti, è pazzamente innamorata di Alex e decide di passare tra le sue braccia gli ultimi momenti della sua vita, ma Erik non lo può permettere visto che anche lui è innamorato di Jana e non vuole vederla morire, per questo si sacrifica mettendosi la corona dell'Essenza del potere. Muore ma la sua morte segna la fine della guerra tra i due clan.

E bla bla bla...

Mmm...

Non lo so.

Sono 400 pagine e ho come la sensazione di non aver letto niente. Ci sono state troppe ripetizioni e troppa poca azione. E poi, la cosa peggiore è che non sono rimasta colpita da nessun personaggio!

Se lo consiglio?

Ancora una volta, non lo so.

Ma se mi chiedete se, adesso che so di cosa si tratta, l'avrei letto la risposta è semplice...No! Forse prima avrei letto altri libri molto più interessanti e se mi fosse rimasto il tempo allora forse solo allora ci avrei fatto un pensierino.