marzo 22, 2011

Recensione - "L'ombra del male", l'ottavo libro della serie "Il Diario del Vampiro"

Ebbene, ho finito l'ottavo libro della serie "Il diario del Vampiro". Lo so che sorprenderò qualcuno, ma devo proprio confessare, che questo non era poi così male. Anzi ho apprezzato i continui colpi di scena, anche se ho dovuto sorbirmi tutti quei discorsi e descrizioni sui vestiti. Dio, che palle!!!
Anch'io amo i vestiti, tutto quanto, ma leggere più di cento pagine che non parlavano d'altro, ho voluto strapparmi tutto quello che indossavo e iniziare ad andare nuda per strada!
Ma tralasciamo questi piccoli particolari.
Vediamo, invece, cos'è successo...
Eravamo rimasti con Elena che, sacrificando la sua povera schiena ( oh povera!), ha salvato la vita di una schiava incinta di nome Lady Ulma. Nell'ottavo libro scopriremo che Lady Ulma oltre che essere stata liberata dal suo status di schiava è anche molto, ma molto ricca. Ma che coincidenza! Ed inoltre sarà proprio lei l'artefice di tutti quei abiti eccentrici... che strazio!!! Non sono rimasta sorpresa nel vedere che gli abiti di Elena erano proprio quelli più belli, che attiravano sempre l'attenzione di tutti, facendola sembrare la regina di tutte le feste, ecc ecc...
Vorrei anche riportarvi un pezzettino del libro che mostra la "straordinaria bellezza" della nostra Elena:
" ... Poi ricordò che Lady Ulma aveva definito il suo vestito "abito da dea". Era un modello che poteva star bene solo su un corpo molto giovane e vicino alla perfezione, perché non si potevano inserire corpetti o imbottiture, né si potevano mascherare forme troppo abbondanti. Sotto il vestito c'erano solo il corpo giovane e sodo di Elena e un paio di mutandine di pizzo color carne Oh, e uno spruzzo di profumo di gelsomino..."
Ebbene, leggendo queste righe, mi sono quasi venuti dei complessi. Ma dai!!! E' morta per ben due volte, se non sbaglio, ed è perfetta come lo sono quelle ragazze che non fanno altro che seguire diete ed andare in palestra tre volte al giorno, tutti i giorni!
Ok, mi sono promessa che questa volta sarei stata più clemente quindi lasciamo da parte le manie di grandezza di questa adorabile ragazza.
Mentre in altri libri i protagonisti, per salvare un loro amico hanno dovuto fare cose pazzesche, affrontare dei mostri, compiere omicidi, ecc ecc... I nostri eroi sono stati invece costretti a partecipare a delle feste.
Che ingiustizia!
Però siamo contenti che Elena si sia divertita. Ha ballato. Ha scherzato. Ha voluto, nonostante la loro missione, sprecare il tempo per poter parlare con la dolce donna creata dai fiori, che proprio dolce in fondo non lo era.
Però dobbiamo ammettere che sono stati davvero bravi a trovare le due chiave-volpe, soprattutto Damon, che ha rischiato la propria vita molte volte per salvare quelle delle tre ragazze.
Inoltre, Elena ha avuto anche l'occasione di andare a trovare Stefan, non un'incontro extra-corporeo ma vero e proprio incontro.
La cosa strana è che sembra che a Stefan non importa niente della vicinanza sempre più evidente tra Elena e il fratello. Secondo me, se il libro fosse stato per adulti, avremo trovato qualche somiglianza con il libro "Manage Proibito" di Lora Leigh. Mmm...anche se ho un po' paura solo ad immaginarmelo, ma dovete ammettere che sarebbe una storia piuttosto interessante!
Comunque, i protagonisti, dopo una serie di difficoltà o meglio una serie di sfighe, riusciranno a trovare le chiavi e a liberare Stefan oramai ridotto a uno scheletro.
Oh, sono davvero contenta!
Finalmente!!
Tornati a Fell's Church il gruppo di amici sarà aumentato di ben 3 elementi. Troveremo il vampiro Sage, amico di Damon, anche se per il momento non sapremo se è dalla loro parte o sta solo sfruttando il momento per ottenere qualcosa da loro, e i suoi "animali domestici" o meglio due bestie enormi, Talon e Saber.
La cosa più interessante, invece, succede alla fine del libro nell'ultimo capitolo. Prima di abbandonare la Dimensione Oscura, uno dei amici di cella di Stefan, regalerà al vampiro un mazzo di fiori. Che carino!
Ma no!! Cosa avete pensato?!?
Non è successo niente di perverso in quella prigione!
L'amico di cella era un kitsune che dopo aver ascoltato la storia d'amore tra Stefan ed Elena ha deciso di aiutarli. Il mazzo di fiori, infatti, era magico, ma per un caso sfortunato è caduto nelle mani di Damon, che senza saperlo ha aperto il regalo. Ed è qui che è successa una cosa straordinaria. Damon, infatti, ha iniziato a respirare e se qualcuno, per qualche strano motivo come la noia, la sonnolenza, o altro, non ha capito cos'è successo lo dirò con termini più semplici:
DAMON è TORNATO UMANO!

Non ci crederete ma non vedo l'ora di leggere il prossimo libro della serie e spero che venga pubblicato prestissimo.
Sono curiosa di capire cosa succederà ora che Damon è tornato umano e come faranno a scacciare i due Kitsune malvagi dalla città di Fell's Church, ma soprattutto voglio sapere come continueranno le disavventure di Caroline.

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