marzo 05, 2015

Recensione - Oltre le regole di Jay Crownover [The Tattoo Trilogy, #1 (Marked Men series)]

TITOLO: Oltre le regole
SCRITTRICE: Jay Crownover
SERIE: The Tattoo Trilogy, #1 (Marked Men series)
1. Oltre le regole
2. Jet (inedito)
3. Rome (inedito)
4. Nash (inedito)
5. Rowdy (inedito)
6. Asa (inedito)
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 352
PREZZO: 9,90 euro
VOTO: 2½
 TRAMA: Shaw Landon è la tipica brava ragazza di buona famiglia. Sa cosa i suoi genitori si augurano per lei: voti eccellenti, un lavoro come medico, un ragazzo benestante e rispettoso che la conduca all’altare. Eppure, da sempre, Shaw è attratta da tutt’altro. Soprattutto da ciò che è l’esatto contrario di quello che dovrebbe desiderare… 
Rule Archer è bellissimo, fa il tatuatore, è sfacciato e arrogante, una luce negli occhi che non sembra promettere niente di buono, ma ha un sorriso capace di sciogliere un iceberg. E soprattutto è abituato a prendersi ciò che vuole. Ogni sera si porta a letto una ragazza diversa, salvo poi non ricordarne neppure il nome il mattino successivo. Rule sa bene che la bella Shaw è rigorosamente off limits, ma sembra diversa da tutte le altre ed è così difficile rinunciare anche solo ad assaggiare quell’invitante frutto proibito… 



Ho passato molte ore preparandomi psicologicamente e fisicamente ad affrontare questa recensione.

Prima di iniziare però voglio dirvi, anche se l’avrete già capito, che io amo le storie romantiche sia che si tratti di un romanzo rosa, erotico, m/m o new adult. Ogni volta che leggo una trama mi aspetto di trovare infatti questo elemento.

Mi sono appassionata a questo genere grazie ai romanzi di Colleen Hoover, Jamie McGuire (anche se sto avendo difficoltà a finire l’ultimo), ma poi è successo qualcosa di terribile: per una ragione o per l’altra, tutte le successive letture sono state una totale delusione tanto che per molti mesi ho trascurato i new adult.

Quando ho letto dell'uscita di Oltre le regole di Jay Crownover qualcosa dentro di me si è risvegliato e sto proprio parlando della speranza. Stranamente mi è piaciuta la cover (dopo gli ultimi disastri) e la scelta della scrittrice di un eroe così diverso e originale. Ok l’ammetto, sono stati i tatuaggi a conquistarmi!! 

La storia è quella di Shaw, una ragazza seria e studiosa con il sogno di diventare medico e di avere finalmente una vera famiglia, e Rule, un tatuatore che, a causa di un incidente stradale in cui ha perso la vita il fratello gemello, ha dovuto affrontare le continue critiche e l’odio di sua madre.
Fin qui possiamo anche considerarla una storia interessante e coinvolgente ma poi ci sono stati un insieme di elementi che hanno reso la lettura solo noiosa e impossibile.

Shaw, infatti, anche se è costretta a vedere ogni domenica mattina le nuove conquiste di Rule, è sempre stata innamorata di lui. Come una qualsiasi eroina new adult (senza il minimo senso di sopravvivenza), Shaw ha diversi problemi: oltre ai genitori con così tanti difetti da renderli irreali e comici, non poteva mancare anche l’ex fidanzato che è un mix tra lo psicopatico con le manie di grandezza e lo stalker.

Come se non bastasse, proviamo a parlare della storia d’amore.
Tutto inizia quando la nostra protagonista decide di rendere il suo compleanno più interessante e, grazie a così tanto alcool che non riesce quasi a reggersi in piedi, salta letteralmente addosso a Rule. Un comportamento normalissimo per una vergine che, ovviamente al mattino seguente, se ne andrà come se niente fosse.  Dopo un breve chiarimento del genere "Tu mi piaci. Io ti piaccio. Mettiamoci insieme", i due non fanno altro che maratone di sesso (e seghe mentali). Che palle!

«Perché sei stato là dentro un'eternità e ti eri già fatto la doccia stamattina. Qualcosa ti ha messo paura e sei scappato. Voglio sapere cosa.»
Pensai alla possibilità di mentirle, dirle che stava immaginando tutto, ma alla fine sapevo di dover solo confessare e sperare che non si spaventasse per quanto ero incasinato a livello emotivo.
«Tutto questo.» Agitai una mano. «È così facile, normale e semplice che a volte mi spaventa. Non sono abituato a vivere in modo ordinario e la cosa mi rende nervoso. Per tutta la vita ho cercato di cogliere momenti di piacere passeggero, di stare bene, e adesso lo sono sempre con te e mi perdo nei miei pensieri chiedendomi cosa farò per rovinare tutto o come farò a resistere se tu decidi di portarmelo via. A volte vengo risucchiato nelle visioni di quello che potrebbe succedere e faccio fatica a restare nel presente. Guardare la TV con te, anche solo stare con te mi dà un sollievo di cui non sapevo nemmeno di avere bisogno, ma mi fa anche tremare di paura. Mi dispiace.»

Una cosa che non capisco nei new adult è il ruolo che le scrittrici danno ai due personaggi principali. 
Il ragazzo, per esempio, deve sempre essere uno stronzo insensibile; nonostante la sua “piccola” fissazione per il sesso non ha mai avuto una vera e propria relazione; tutto cambia (tanto che possiamo quasi considerarla una magia) quando incontra LEI – la  bestia si trasforma in un principe – e da cattivo ragazzo diventa … beh, rimane sempre un cattivo ragazzo con pessime abitudini ma ci conquista la sua capacità di porre la ragazza su un piedistallo come se fosse una principessa.

A mano a mano che mi avvicinavo, la vidi rabbrividire e nei suoi occhi lessi pura vulnerabilità. Mi spaventava sapere con quanta facilità potevo farle del male e quanto disperatamente desideravo che non accadesse.

Oh mio dio, mi sono appena resa conto che i new adult non sono altro che le riproduzioni delle vecchie favole! *me scioccata*
Comunque, torniamo al discorso principale.
È proprio lei – in questo caso Shaw – a subire i cambiamenti più traumatici. Se all’inizio la Crownover ci fa conoscere una ragazza comune con la quale ognuna di noi può immedesimarsi, pian piano che la storia si evolve la protagonista viene sostituita dalla gemella cattiva: da timida e riservata diventerà sicura di sé, estroversa e con due piercing ai capezzoli; dalla ragazza della porta accanto sempre preoccupata per lo studio le toccherà trasformarsi per forza in una ninfomane con la minigonna, i capelli perfetti, i tacchi alti, la strana capacità di comportarsi come un’oca senza cervello e di prendere sempre la decisione sbagliate.

Nonostante tutte le recensioni entusiasmanti che ho trovato nel vasto mondo googleliano, devo ammettere che il libro … NON MI È PIACIUTO!!! NO! NO! NON CI SIAMO PROPRIO! 
Pensate che avevo anche deciso di comprarlo ma, per una serie di sfortunati eventi, non sono riuscita a trovarlo in libreria. Oggi, ripensando a quel giorno devo dire che sono stata davvero fortunata! 




2 commenti:

  1. "Una cosa che non capisco nei new adult è il ruolo che le scrittrici danno ai due personaggi principali"
    Finalmente qualcuno che la pensa come me! Sono un po' stanca dei romanzi new adult, nonostante alcuni mi siano piaciuti molto (quelli della Hoover specialmente!), inizio ad essere annoiata da queste storie che si somigliano un po' tutte tra loro. I protagonisti sembrano fatti con lo stampino, è davvero difficile, per me, trovare un BEL romanzo NA originale. Sicuramente starò ben lontana da questo romanzo :P
    Grazie per la tua recensione così diretta e sincera!

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    1. Lo sooooo, è una tragedia anche se, devo ammettere, di aver letto solo recensioni positive! *mistero* O.o
      Io amo questo genere e spero che vengano pubblicati molti altri titoli che vale la pena di leggere. Per qualche strano motivo, infatti, le case ed. scelgono trame molto simili e il na non è soltanto questo.

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